"Una minestra di quinta" è il primo scritto di Mimmo Scipioni. L'autore riesce a rendere sulla pagina le emozioni che lo legano all'avventura e lo spingono ormai da anni a viaggiare in tutto il mondo. Il lettore viene trasportato sui sentieri degli Inca, in Bolivia, alla scoperta di un volto diverso di quel Paese e della sua gente. È un diario di viaggio, scritto in modo semplice e diretto, che fa scoprire, attraverso gli occhi dello scrittore, un paesaggio incontaminato e, soprattutto, le persone che lo vivono. È infine la voce di una passione che si concretizza, che si anima e parla all'uomo dell'uomo, delle sensazioni, delle idee, di un novo modo di intendere il viaggio.