La costa dalmata è una delle più belle d'Europa, in alcuni punti con tratti addirittura caraibici. La sua particolarità è quella di unire la terraferma e le isole: bracci di mare e mare aperto si compenetrano e si confondono in una sorta di danza in cui diventa difficile riconoscere dove comincia l'uno e termina l'altro. Andare alla scoperta di questo labirinto attraverso la navigazione in barca è un'esperienza indimenticabile. Gli architetti più famosi del Rinascimento hanno lasciato testimonianze granitiche del loro genio nelle città, come se architettura e arte volessero competere con la bellezza del paesaggio circostante. E poi c'è la Dalmazia di tutti i giorni, con le antiche case dei capitani a formare una sorta di quinta intorno al porto, e le ragazze dalmate - secondo alcuni le donne più belle del mondo - che vi sfilano davanti, praticando l'antica arte dello struscio serale. Non sarebbe già questo un ottimo motivo per scegliere la costa dalmata come meta di vacanza? Ma c'è ovviamente molto altro: la Dalmazia è anche terra di montagne, che si innalzano in una catena (la catena del Velebit, appartenente alle Alpi Dinariche) che corre quasi parallela rispetto alla costa. Tant'è che le isole dalmate altro non sono che la prosecuzione verso occidente dei rilievi costieri che dominano la terraferma e che si configurano come una barriera a protezione dell'entroterra croato. Queste montagne si presentano verso il mar Adriatico per lo più spoglie, con pendii coperti solo dalla macchia mediterranea, mentre dall'altro lato, quello interno, sono caratterizzate da una vegetazione boschiva decisamente rigogliosa che non lascerà certo indifferenti gli appassionati di trekking. Mare, città d'arte e montagna; spiagge, cultura e sentieri: una regione, insomma, che ha tutte le carte in regola per soddisfare qualsiasi tipo di vacanza ideale.