Marco Polo dettò questo resoconto del suo viaggio in Asia mentre era prigioniero in un angusto carcere genovese: è questa la singolare anomalia all'origine di un libro epico e avventuroso che percorre l'immenso spazio tra Venezia e Pechino. Traduzione italiana del perduto originale francese, il Milione è un documento fondamentale per conoscere e comprendere sia il mito medievale del favoloso Oriente, con le leggende dei Magi, del Vecchio della Montagna, del Prete Gianni, sia la mentalità mercantile italiana del Duecento. In bilico tra verità storica e romanzo, l'opera concentra in sé l'amore per il fiabesco di un cronista fantasioso, il gusto per l'osservazione precisa e scientifica di un grande viaggiatore, l'attenzione agli aspetti economici e sociali di un esperto mercante.