Il merito della fama di Marco Polo risiede certamente nel suo lunghissimo viaggio e nella sua permanenza in Oriente, in particolare in Cina, evento che confluirà nel suo celebre racconto, «Il Milione», conosciuto anche come «Il libro delle meraviglie». Esso fu il primo contributo alla reciproca conoscenza tra Occidente e Oriente ed anche il primo esempio di prosa scientifica moderna in grado di fornire notizie precise sugli usi, i costumi, la geografia e l'economia di popoli allora quasi sconosciuti. Oltre che una relazione di viaggio, è anche un trattato storico-geografico, il cui stile conciso vuole limitare l'attenzione ad una descrizione "scientifica" di ciò che allora si immaginava come strano e favoloso.