"Non so perché ho scelto l'India. Forse perché sono sempre in attesa che succeda qualcosa e questo paese dalle mille sfumature mi sembra terreno fertile per le mie speranze." Inizia così il percorso dell'autrice, un viaggio prima di tutto dentro se stessa: un'anima che diventa specchio in cui si riflettono le immagini di luoghi e persone, gli occhi che distinguono i colori della luce più intensa e dell'ombra più cupa, il cuore che assorbe le emozioni più forti. Così è un viaggio in India, un paese dove sfiori immagini di morte per le strade, ma che è anche un inno alla vita. Un paese di grandi contraddizioni e di profonda spiritualità che l'autrice ha percorso con il passo lento del viaggiatore che vuole conoscere e soprattutto capire.