Tutti la vogliono vedere, e noi italiani in particolare, dopo la storica vittoria degli Azzurri ai Campionati mondiali di calcio del 2006. Tripudi sportivi a parte, la forza di attrazione della capitale tedesca sembra destinata a non esaurirsi davvero mai, forse per via dello spirito di rinnovamento che si respira qui, lungo le rive della Sprea, in una città che non sarebbe affatto esagerato definire "camaleontica", completamente rimessa a nuovo proprio in occasione del grande evento sportivo che ci ha letteralmente tenuti incollati al televisore per tante sere consecutive. Berlino è sempre stata una città alternativa, giovane e dinamica, capace di attrarre i giovanissimi per quel suo senso di libertà e rifiuto delle regole, per i suoi locali e la sua vita notturna in generale. Per non parlare poi del fascino legato al suo passato unico! Una città divisa, che ancora oggi porta i segni della cesura che l'ha contraddistinta da tutti i punti di vista possibili e immaginabili: geografico, culturale, ma soprattutto umano. Berlino è una città tutta da scoprire e riscoprire, perché non è mai statica, anzi! Alcuni hanno parlato addirittura di parco giochi degli architetti, riferendosi ad esempio alla spettacolare cupola in vetro del Sony Center a Potsdamer Platz, un'opera ingegneristica capace di togliere il fiato. Insomma, la Berlino di oggi è più sgargiante, scattante, stridula e stramba che mai: una città senz'altro esigente e stancante, ma proprio per questo straordinariamente vitale.