Da Murano a Sottomarina sono raccontate e disegnate tutte le isole dalle più note a quelle totalmente dimenticate. Tante storie si intrecciano e formano la storia magica, incredibile e ancora poco nota delle tante "Isole incantate". Da Murano che nel Cinquecento ospitava trentamila abitanti ridotti ai quattromila di oggi al Buel del Lovo dove, nel 1797 ultimo anno di vita della Serenissima, c'era un fortino in legno per la difesa di Venezia. Da Sant' Erasmo isola agricola, estranea al turismo forsennato e abitata da neppure mille residenti, che continua ad essere l'orto di qualità di Venezia alla famosa San Giorgio Maggiore dove ha sede il più bel convento benedettino della laguna. E poi l'avvincente storia di San Lazzaro degli Armeni, la piccola Armenia, concessa nel 1717 dalla Repubblica ad un gruppo di monaci Armeni guidati dall'abate Mechitar (il consolatore) e la gemma lagunare Poveglia abbandonata da decenni. Come dimenticare l'isola delle Vignole detta anche "delle sette vigne", data la cultura prevalente della vite e Burano così bella, delicata e colma di colori pastello... Un libro dedicato a coloro che vogliono uscire dai percorsi "obbligati" per andare a vedere e capire le tante "Piccole Venezie".