Un borgo privo di esseri umani non è fermo e immutabile come ci si immagina: spinge, sbraita, soffre, spera. Mauro Daltin ci accompagna per mano alla scoperta dei paesi perduti, quelli più suggestivi e dai racconti più affascinanti. Le sue sono istantanee emozionali: fotografie di paesi sospesi in un altro tempo, buchi neri sulle mappe dove a volte è la natura, o sono le creature resistenti, a custodire il ricordo della vita. Si passa dalla celebre Craco in Basilicata alle innumerevoli Atlantidi del Nordest, le città sommerse dall'acqua; dalla surreale Consonno in Lombardia alla California in provincia di Belluno; fino a sconfinare a Cipro, in Spagna, e oltre l'oceano, negli Stati Uniti e in Giappone. Tra le loro vie ascoltiamo il sussurro dei fantasmi del passato, ci stupiamo nel trovare germogli di vita nuova, camminiamo su un crinale in bilico tra dimenticanza e resilienza. Scopriamo ciò che siamo stati e ciò che potremmo diventare.