Una lettera d'amore di uno scrittore alla propria città. Un ritratto di Roma all'insegna di letteratura, arte, storia, spettacolo e costume: la rivalità tra Bernini e Borromini, i motteggi di Pasquino, la Via Veneto de La Dolce Vita, l'eterno fascino di "Roma nun fa' la stupida stasera", i giorni eroici della Repubblica Romana e tanto altro ancora... Una lettura adatta sia ai romani che ai turisti perché, per dirla con Byron, "Roma è città dell'anima. È un sentimento più che un luogo".