Le "impressioni", che l'Autore raccoglie a conclusione del viaggio nella primavera del 1847, forniscono preziose informazioni sui costumi e le abitudini degli abitanti della Basilicata, non solo e costituiscono una testimonianza diretta sulle idee, sulle condizioni di vita della classe dirigente lucana nei mesi che precedettero i moti rivoluzionari del 1848.