Belgrado, la città bianca fra Sava e Danubio, è uno di quei luoghi che sulle carte geografiche si considerano "fra oriente e occidente". Ma Belgrado è anche un punto di incontro fra ortodossia e scisma, fra bombe della Nato e petrodollari, fra marescialli e sultani, fra imperi e protettorati, fra comunisti e terzomondisti, fantasmi e teste coronate, ponti e murales, kavane e barconi. Ritorni a Piazza Slavija è una guida fra quello che non c'è più e il molto che è rimasto. Naturalmente al sapore di pivo, sopska e rakja. Prefazione di Silvio Ziliotto.