"Ho scelto di iniziare con il Parco Nazionale della Maiella perché la 'montagna madre' ha sempre suscitato in me un particolare richiamo sin da quando, bambina, mio padre mi portava la domenica a Fonte Romana proprio alle falde di questa meravigliosa montagna. Ogni centro ha suscitato in me emozioni e grandi sorprese che ho voluto condividere con amici e conoscenti. Ho scoperto io stessa un Abruzzo minore ricco di tesori non solo naturalistici e paesaggistici ma soprattutto artistici. Questi borghi, purtroppo, ormai da tempo registrano un certo declino che non è solo da addebitarsi alla mancanza di lavoro ma soprattutto alla denatalità, al degrado del territorio, all'incuria umana e alla speculazione".