La furia delle onde si scaglia sul bastimento. Il Quirino si arena in acque basse, si inchina e non si muove più. Il naufragio avviene nel 1833 nel canale della Manica, e lo racconta l'autore di un avvincente diario di bordo. Luca Pellegrini fa carriera in fretta e non rimane mai a terra a lungo: Smirne, Costantinopoli, Africa, Sud America. In ogni porto osserva curioso le culture che incontra: condanna la schiavitù nelle piantagioni brasiliane, riflette sul ruolo dei religiosi. Ma si lascia anche stregare dall'arte e dalle belle donne. Con sguardo libero, scrive pagine capaci di annullare la distanza del tempo e di farci veleggiare insieme a lui. Prefazione di Fulvio Nasso.