"A Parma non è difficile vivere, a patto di saper dar ragione all'interlocutore in una discussione a carattere musicale o gastronomico". In queste parole di Maria Luigia d'Asburgo è racchiuso lo spirito di Parma. Una città che sa accogliere e divertire ma non può scendere a compromessi quando si parla di musica e buon cibo. Dal 2015 Città creativa UNESCO per la gastronomia, dal 2002 sede dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e nel 2020 Capitale Italiana della Cultura; Parma sembra non perdere occasione per ribadire la sua unicità. Di grande rilievo il patrimonio artistico con opere importanti come il Battistero, la Cattedrale dedicata all'Assunta, il Palazzo della Pilotta, il Palazzo del Governatore e il Teatro Regio, che accompagna la lunga tradizione operistica fin dal 1829. Passeggiando per le vie del centro o attraversando il Parco Ducale, si percepisce infatti un'atmosfera elegante ed internazionale che la contraddistingueva già ai tempi della dominazione francese. La guida racconta le tante ricchezze del territorio circostante, dai gioielli artistici della collezione Magnani-Rocca o del Labirinto di Franco Maria Ricci, ai paesaggi naturali della Bassa o dell'Appennino, passando per i Castelli del Ducato e per località indissolubilmente legate a piacevolezze della gola o del corpo: Salsomaggiore Terme, Tabiano, Langhirano, Felino, Zibello...