L'ascensione dell'Annapurna compiuta nel 1950 da un gruppo di alpinisti francesi guidati da Maurice Herzog, fu l'evento che aprì la strada alla conquista dell'Everest, la vetta più alta della terra. L'impresa è raccontata in questo classico dell'alpinismo, scritto dallo stesso Herzog, dal momento in cui venne ideata al suo compimento. È un diario che descrive la strenua, misteriosa preparazione e quindi, fase per fase, nelle sue vittorie, nelle sue frustrazioni, nelle privazioni e nelle terribili sofferenze, la lunga scalata.