"Ecco 500 pagine di storia e piatti locali, con felici incursioni nei ricettari medievali, nella cucina dei conventi, il tutto rivissuto con umanistico e unitario senso della storia, che non è fatta soltanto di condottieri e di battaglie, ma anche di cibo e bevande. Il libro si divora (è la parola) in un fiato, anzi in un boccone". (Cesare Marchi)