Se di Napoli molti apprezzano la bellezza, l'arte, le tradizioni, la cultura, i colori, pochi conoscono la storia in bianco e nero del sottosuolo: la città di sotto è nata con quella di sopra e con essa si è sviluppata. Le sue eccezionali caratteristiche da una parte derivano dalla genesi e dalla natura geologica del suolo, dall'altra sono il risultato di tremila anni di interventi dell'uomo. La geologia e la topografia si intrecciano con l'archeologia, la storia, le leggende della classicità mediterranea. Esiste infatti una città segreta e oscura: grotte chilometriche, grandiose caverne, pozzi profondissimi, catacombe straordinarie attraversano Napoli in ogni direzione, intrecciandosi a quote diverse. Entrando in queste viscere suggestive e misteriose, scavate nella roccia per estrarre pietre o costruire acquedotti, per tracciare gallerie varie e militari o interrare tombe e sacrari, il passo indugia tra ritrovamenti archeologici di inestimabile valore.