In questo breve scritto sono raccolte alcune impressioni del viaggio via mare, che nel 1951 portò Franco Ferrarotti per la prima volta negli Stati Uniti. A queste impressioni si alternano riflessioni sull'idea stessa di viaggio, ma soprattutto ricordi del periodo della guerra, dell'immediato dopoguerra, della collaborativa amicizia con personalità di assoluto rilievo, come Adriano Olivetti e Cesare Pavese.