«Perché il Cammino di Santiago, come la vita, è sì un percorso che ha un inizio e una fine, ma è fatto di cento deviazioni, di mille memorie, di infiniti racconti. Chi l'ha fatto ne custodisce nel cuore la sua personalissima selezione. E tra chi non l'ha fatto nessuno lo vede, lo vive, lo progetta, lo spera nello stesso modo. E allora non resta che aprire il cassetto e pescare a caso, anche saltando qua e là. Ci sono storie per tutti: basta scegliere, per ritrovare la strada del proprio sogno. O del proprio ricordo. Buon Cammino!» Un viaggio spirituale che è anche un viaggio geografico, una strada su cui convergono anima e terra. La lunga via che porta a Santiago di Compostela ospita ogni anno centinaia di migliaia di pellegrini e diventa essa stessa una storia da raccontare, la storia di ogni pellegrino, di ogni semplice curioso, di ogni viandante che cerca, ma ancora non sa bene che cosa. Questo libro, scritto da un autore che conosce molto bene "il cammino", si può leggere come una originalissima guida illustrata, ma è allo stesso tempo un diario di viaggio, un libro di racconti, una finestra spalancata su un'esperienza indimenticabile con i suoi personaggi, usanze, particolarità e una storia millenaria di fede (e di fedi diverse) che ancora oggi si offre a noi in tutta la sua sorprendente attualità.