Le visioni del Noma, il genio di Bottura, l'abbraccio di Villa Crespi, il rigore di Crippa, la Londra di Madame Pic, la dualità del Cambio, i paccheri di Vittorio, le lattine di Bob Noto, la carbonara di Camanini, il divenire di Scabin, Cracco in Galleria, i vini del Celler, l'ombra di Adrià, Léveillé innamorato dell'Italia, la luce dell'Eleven Madison. E poi Paul Klee, Alice attraverso lo Specchio, Jorge Luis Borges, la flânerie, i Beatles, Emil Cioran, Jackson Pollock, il crescendo rossiniano, il Gattopardo, Blaise Pascal, Giorgio Armani. 30 ristoranti, qualche stella in più. Questa guida racconta quello che si mangia e quello che c'è attorno con lo stesso gusto per il cibo e per la letteratura.