Uscito nel 1969, Viaggio in Barberia è il reportage dell'avventura nordafricana di Bianciardi e dei suoi compagni di strada ("cinque persone poco meno che normali"), che attraversano il Maghreb (che "dunque, è la Barberia") a bordo di una Fiat 125: quello che vedono, ciò che annotano, i problemi che sorgono sono lo specchio di cinque anime belle, la loro relazione con se stessi e gli altri, la loro weltanschauung. Ne scaturisce un resoconto vivace, come è in genere la prosa di Bianciardi, ma che, nel suo ricorrere ossessivo al passato, già adombra l'idea della fine di un altro viaggio.