La storia di un sogno esaudito per il quale è valsa la pena lottare e sperare. Un'avventura nel grande mare, nell'oceano, per riportare una barca a vela da Antigua, nelle Antille, in Italia. Per affrontare un ritorno atlantico bisogna essere preparati a navigare ininterrottamente per giorni e giorni, spesso in condizioni difficili; a convivere per lungo tempo in spazi ristretti; a superare il timore del vuoto, del nulla, delle grandi solitudini. Ma questo ritorno è anche la scoperta dell'oceano, delle sue grandi onde, delle valli e delle colline che esse formano, è anche spaziare ora ed essere inghiottiti poi. È il gioco del mare con la barca, il cielo, le grandi nubi a fungo e le burrasche, la notte con le sue meraviglie e le proprie nostalgie. È anche l'arrivo alle Azzorre, lo sbarco, il riappropriarsi della terraferma; è, infine, oltrepassare le Colonne d'Ercole, a dritta l'Africa, a sinistra l'Europa, sullo sfondo il Mediterraneo, poi la Sicilia, lo Ionio e l'Adriatico, Trieste e Grado: la conclusione della grande avventura.