Seconda edizione per la guida «I Borghi più belli del Mediterraneo», che in 500 pagine e quasi 800 fotografie documenta il viaggio fatto dall'autore e dalla figlia Ginevra in 106 borghi di 15 Paesi, più altri borghi toccati in 9 diversi itinerari. Il viaggio si è svolto tra il 2011 e il 2014 in varie tappe da occidente a oriente, in senso antiorario. Partiti dalla costiera amalfitana, autore e fotografa hanno risalito verso nord il litorale tirrenico e il suo entroterra fino alla Liguria. Da lì sono andati nella Francia del sud, quindi in Spagna e, attraverso lo stretto di Gibilterra, in Marocco. La Tunisia ha esaurito la loro esperienza nel Maghreb: non hanno visitato in Algeria gli antichi villaggi costruiti sulla cresta dei monti della Cabilia, e hanno lasciato a una futura edizione anche la Libia e i villaggi nubiani dell'Egitto, che avrebbero ben figurato in questo volume. Dove, a parte il Libano, Cipro e la Siria, tutto l'Oriente mediterraneo è rappresentato, così come la Grecia e l'intera costa adriatica dall'Albania alla Slovenia. Qui il Mediterraneo finisce e iniziano le Alpi e la Mitteleuropa: sono quindi ridiscesi per la costa adriatica italiana, proseguendo lungo lo Jonio in Calabria e concludendo il percorso in Sicilia, davanti alla catte- drale di Cefalù. La compresenza in questo monumento di elementi bizantini, arabi e normanni dà un senso compiuto al viaggio: la bellezza dei borghi sta nell'intreccio e nel sovrapporsi delle culture, i cui segni non sono stati sacrificati sull'altare di uno sviluppo fuori controllo. La bellezza è un sentimento di meraviglia per l'esistenza, il brivido che ci scuote davanti a ciò che trascende le nostre vite: è sempre legata alla temporalità, al passaggio del tempo, sfiora la morte mentre cerca l'incanto e la vertigine dell'esistenza. A volere questo lavoro sono stati la Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo , che l'ha finanziato, e I Borghi più belli d'Italia . Entrambe le associazioni sono impegnate nella tutela e valorizzazione del patrimonio dell'area con la maggiore «den- sità culturale» al mondo. In particolare, la pubblicazione nel 2011 della prima edizione di questa guida ha avviato un processo di aggregazione di diverse piccole comunità del Mediterraneo (italiane, spagnole, greche, maltesi, palestinesi, israeliane, croate) intorno a un'idea di bellezza. È nata così la «Conferenza per la creazione di reti nazionali dei Borghi più belli nell'area del Mediterraneo», che dal 2013 I Borghi più belli d'Italia organizzano a Cisternino in collaborazione con la Regione Puglia.