La grande epopea della conquista delle Alpi rivive attraverso le testimonianze dei protagonisti. Edward Whymper racconta la prima scalata del Cervino, Guido Rey "La punta bianca" e poi i grandi scalatori del Novecento, da Welzenbach a Tito Piaz, da Emilio Comici a Cassin, fino ad arrivare ai primi grandi exploit del giovanissimo Walter Bonatti. Il volume è anche la storia dell'evoluzione delle tecniche di salita, del costume alpinistico, ma è soprattutto la narrazione del confronto dell'uomo con l'assoluto delle vette alpine:vittorie e sconfitte di chi sa che l'alpinismo non è solo uno sport.