Una sorta di enciclopedia della notissima montagna dolomitica, un racconto avvincente dal punto di vista letterario che di fatto si legge come un romanzo, anche se consiste in una impegnativa sequela di saggi. Ben venti sono gli autori, ma il volume si caratterizza per una vastissima cerchia di autorevoli collaborazioni, tanto da farne un unicum nella storia dell'editoria di montagna. Splendida la ricerca iconografica (foto Tappeiner, Ghedina, Gogna, Lasen, Faganello, Moratelli, Visintainer e altri). Tra gli autori si ricordano Piero Gianolla, Cesare Lasen, Franco de Battaglia, Paola Barbierato, Katia Occhi, Daniela Perco, Luciana Palla, Alessandro Gogna, Luigi Casanova, Ulrike Kindl, Tania Rossetto. Ognuno di essi porta esperienza, scienza e coscienza: dai loro scritti traspare prima di tutto un grande amore per la montagna e per questa montagna in particolare, una non celata amicizia con la gente della montagna e con la loro storia, la loro lingua, i loro costumi (dalle Motivazioni del Premio Manfrini, Rovereto).