Nato sulle pagine di «Linus» nel 1979, Bobo è ancora oggi la più fedele, umana, divertente, consapevole e impietosa rappresentazione dell'elettore di sinistra italiano. Nato come alter ego del proprio autore (che nel mondo di Bobo ricreerà un ritratto piuttosto fedele della propria famiglia), il personaggio approda su «l'Unità» e si impone all'attenzione dei lettori: per la prima volta la satira di sinistra punta sistematicamente la propria artiglieria contro gli elettori del Pci, contro le piccolezze di uomini non ancora pronti a mettere in pratica nella vita di ogni giorno gli ideali di libertà, femminismo e progressismo che amano professare. Ed è proprio nella contraddizione tra vizi privati e pubbliche virtù che Bobo dà il meglio di sé, come dimostra questa corposa raccolta di oltre quarant'anni di storie. Un'antologia densa di splendide rarità, intervallata da pagine in cui Staino affida alla parola scritta il racconto di momenti cruciali della propria vita: la nascita di Bobo, la giornata epocale dei funerali di Berlinguer e il suo addio a «l'Unità». Un libro divertente e amaro, perfetto per ricostruire la storia recente del nostro Paese e quella del personaggio a fumetti che meglio di altri ha saputo fotografarla. Prefazione di Dacia Maraini.