Paolo Morganti, conosciuto per i suoi romanzi storici ambientati nel Cinquecento (Il giardino del benandante, Il calice di San Giovanni, Il sigillo della strega, Il bosco del cervo bianco), ha scritto la parodia del celebre "Angeli e demoni", trasformandolo in "Angeli e salami". Il protagonista, il professor Arcibaldo Marcorè, si trova coinvolto in un omicidio presso la sede del centro Cremosini: lo scienziato Aniceto Ciangottini, che ha scoperto una nuova fonte di energia, è stato mutilato e marchiato a fuoco con il logo della setta dei Vegetariani. La Confraternita ha assoldato un killer per distruggere il potere della Chiesa e per istituire, come voleva Galileo Galilei, un nuovo Ordine. Succube dei dettami del perfido Gran Maestro, il killer approfittando del Conclave, rapisce quattro cardinali. Spetterà a Marcorè, esperto in simbologia applicata ai maiali, coadiuvato da una scienziata e da un manipolo di suore, le nuove guardie svizzere vaticane, percorrere le strade di Roma sulle tracce lasciate da Gian Lorenzo Bernini, rintracciare il sacro Cammino dei Fogliamari, salvare i rapiti, raggiungere il Santuario della Scienza e ritrovare la scoperta del secolo: il salame antimaterico...