Il libro contiene molti testi umoristici, battute, immagini e freddure, giochi di parole e giochi enigmistici, indovinelli (qual è l'animale che non dorme mai? È il mai-a-letto), barzellette, riflessioni e poesie, disposti ordinatamente in vari capitoli. È un piacevole saggio sull'umorismo e un divertente zibaldone, in cui si parla del più e del meno, come i matematici. Esso spiega anche in modo semplice e divertente e con tanti esempi, concetti importanti di linguistica, enigmistica e scrittura ricreativa come la metafora, l'iperbole, il chiasmo, l'anagramma (parli pirla), il rebus e il crittogramma, l'ossimoro, il paradosso, la sciarada, ed altri ancora. C'è anche un po' di dialetto delle Marche e di altre regioni.