Cosa fa una giovane gatta colma di pulsioni erotiche in una casa in cui le sole cose che ricordano il genere maschile sono un gatto castrato e una vecchia fotografia? Soffre naturalmente! Crisi di ira devastatrice e humor spietato sono gli unici sfoghi rimasti a Lucrezia, la malcapitata gatta, per affrontare quotidianamente il suo duro destino... "l'unica cosa dura in casa!". Ma se Kastrato non può provvedere ai suoi bisogni (pazienza, "non si può avere qualcosa da chi non ce l'ha"), almeno provasse a comprenderla! Il peggio è che il pacificato felino, tali bisogni, non riesce e non vuole proprio capirli: lui vive felice adorando la sua padrona e Chopin (eseguito con dubbia maestria dall'anziana signora). Nient'altro sembra interessare Kastrato perché, come osserva Lucrezia, niente può più rompergli... la pace dei sensi.