La Testarossa, una delle Ferrari più "provocanti" di sempre, fece grande scalpore sin dalla sua "anteprima", andata in scena al Lidò di Parigi, nel 1984. Era estrema nelle linee, con la carreggiata posteriore sensibilmente più grande rispetto a quella anteriore, le prese d'aria lamellari sulle fiancate e a livello meccanico "sfoggiava" un poderoso 12 cilindri a V di quasi cinque litri di cilindrata. Nella collana Supercars non poteva mancare un titolo dedicato a questa sensazionale vettura raccontata nella sua genesi tecnica e stilistica. Nel volume trovano spazio sia le "antenate" della Testarossa - 365 GTB/4 "Daytona" e 512 BB - sia le sue "discendenti" - 512 TR e la F512 M - senza dimenticare la versione Spider voluta dall'Avvocato Gianni Agnelli e la sensazionale Mythos, il prototipo firmato da Pininfarina nel 1989 e nato proprio attorno alla meccanica di questa automobile. Il libro è completato dalle prove su strada che videro protagonista la vettura sulla rivista Quattroruote.