Sull'onda dei successi ottenuti con la vettura "Coupé Abarth Simca 1300 GT" la casa francese, tramite l'Ing. Hruska, chiese alla Abarth di sviluppare una nuova unità motrice che permettesse di ottenere un pari successo sulla classe GT superiore dove gareggiavano case di grande prestigio come Porsche e Alfa Romeo. Il sig. Abarth, vista l'impossibilità di aumentare la cilindrata del motore 1300 oltre agli attuali 1450 cc chiese al Sig. Fochi di preparare un programma per la progettazione e la costruzione di un nuovo motore di 1600 cc in grado di essere portato a 2000 cc senza grandi cambiamenti e investimenti. Una bozza del programma, completa dei dati tecnici, tempi e costi fu presentata ai Sigg. Abarth e Scagliarini alla fine del mese di aprile 1962 e fu accettata. Il programma prevedeva la costruzione di 3 motori e la loro delibera a montarli in vettura per il mese di febbraio '63 per poter presentare il nuovo "Coupé 1600 GT" al salone di Ginevra, del marzo 1963.