A pochi mesi dalle elezioni politiche, in un hotel di Napoli, il Ministro degli Interni Antonio Lauro sevizia Masha Horovitz, una cameriera ucraina. Grazie all'intervento di Sara, la giovane concierge dell'hotel, la ragazza riesce a sfuggire alla scorta del ministro e fa perdere le sue tracce. La stessa notte iniziano a Kiev le prime manifestazioni di piazza contro il presidente in carica a cui assiste anche Danil, il fidanzato di Masha, arruolatosi nell'esercito per terminare i suoi studi di ingegneria. Dopo quella notte Danil perde ogni contatto con Masha, che ha spento il cellulare e non risponde più alle sue chiamate. Valerio Petrucci è un giovane avvocato che lavora in uno degli studi più importanti di Napoli. Lo studio del professor Vignola assiste imprenditori e politici di primo piano. Nel suo intimo, tuttavia, Valerio rimpiange il periodo in cui difendeva piccoli delinquenti comuni. Una mattina viene chiamato a difendere d'ufficio un extracomunitario e incontra Rachida, una mediatrice culturale che gestisce lo Sportello. Durante una sessione allo Sportello, Valerio e Rachida incontrano Masha, che racconta a entrambi le violenze commesse dal ministro Lauro.