Diana Egli, giovane dirigente del Banco Popolare Brembano, ha davanti a sé un compito assai difficile: salvare dal fallimento la banca fondata dai suoi antenati svizzeri alla fine dell'Ottocento, consentendo così alla famiglia di mantenerne il controllo malgrado i crescenti sotterfugi architettati da storici rivali. Dragomira Munteanu, giovane donna proveniente dall'Europa dell'Est giunta clandestinamente a Bergamo, deve realizzare un'impresa al limite del possibile: non farsi ammazzare, sfuggire ai fantasmi del proprio passato e infine portare a termine la sua spietata vendetta. Due donne collocate alle opposte estremità della scala sociale che combattono con tutte le loro forze contro nemici sempre più agguerriti, finché all'improvviso le loro strade e le loro vite si incroceranno obbligandole a compiere scelte drammatiche.