Nel 2039, l'aumento vertiginoso delle temperature ha reso l'Antartide un territorio abitabile. I governi di vari Stati attendono in segreto la scadenza, ormai prossima, del Trattato di Internazionalizzazione dell'Antartide, per appropriarsi di un continente vergine, incontaminato e ricco di risorse naturali. Leo, consulente legale di Roma, viene ingaggiato da Katrine, geologa e figlia del presidente del Sud Africa, per assisterla in una disputa legale contro la Gas Prom, multinazionale norvegese che la ragazza reputa coinvolta nella morte del padre. Mettendo alla prova le sue doti investigative, Leo scoprirà l'esistenza di una società segreta, della quale la stessa Katrine fa parte, chiamata "Protocollo". I due resteranno intrecciati in una pericolosa missione internazionale da cui dipendono le sorti dei popoli di tutto il pianeta. La storia di questo romanzo, sebbene inventata, è paurosamente plausibile, perché basata su fatti storici, evidenze documentali ed eventi realmente accaduti.