"Fu un attimo. Qualcosa dietro di me si spostò con una velocità impressionante e fece sibilare l'aria. Non ebbi il tempo di pensare, gridare, voltarmi o scappare. Un dolore lancinante mi penetrò le ossa. Mi arrivò al cuore e mi tolse il respiro. Quel qualcosa era freddo e tagliente e si era abbattuto su di me senza un motivo. Un fiotto caldo di sangue che colava lungo il braccio fu l'ultima immagine che registrò la mia retina. La mente si svuotò e il mio corpo, senza un lamento, giacque privo di sensi sul freddo mosaico. In quel preciso istante un lampo gigantesco squarciò la volta del cielo, illuminò a giorno l'ampio scalone di marmo e un tuono di guerra riempì minaccioso l'aria. Nella cucina al pianterreno Vincenzo gridò al mondo tutta la sua paura". Stalking, violenza e persecuzione in un thriller che vi lascerà con il fiato sospeso.