A capo di un giro di spaccio di una nuova e potente droga, Flavio Gambari è ormai diventato un boss della mala romana. I suoi complici formano una gang inclassificabile ma temibile: Vasile, il romeno che viene dalla schiavitù dei campi rom; Jean Luc, ex gangster marsigliese vissuto in strada per sfuggire a una vecchia faida interna alla banda delle Tre B; Marzia, la bella e spregiudicata compagna di Flavio; Felipe, che da maggiordomo e factotum è diventato il contatto con gli spacciatori d'oltreoceano. L'ascesa criminale del gruppo, però, scatena rivalità negli ambienti malavitosi della capitale. È una vera e propria guerra quella che la gang si trova a fronteggiare: sequestri, ricatti, omicidi efferati. Ed è a questo punto che l'ispettore Bruno Pelizzi comincia la sua solitaria indagine sulla nuova banda di trafficanti. E allora per Flavio i nemici da affrontare non saranno più solo dei criminali... Il maestro del thriller italiano Finalista al Premio Strega Una banda criminale tiene in scacco la città Un ispettore deciso a fermare chi semina morte nella Capitale La guerra per il dominio di Roma è appena iniziata «Stazione omicidi, la nuova trilogia di Massimo Lugli, è un viaggio nel lato più oscuro della città, un corpo a corpo sui marciapiedi di Roma violenta.» La Repubblica Hanno scritto dei suoi libri: «Una prosa accesa e coinvolgente [...] dal ritmo mozzafiato, ogni capitolo un colpo di scena. Un libro che prende e che non si dimentica.» Corriere della Sera «Lugli è uno dei migliori cronisti-segugi al lavoro a Roma.» Corrado Augias «Lugli ha fiato narrativo, ha tenuta, appassiona.» Giovanni Pacchiano, Il Sole 24 ore