Dall'Italia l'illustre antropologo forense, Isaac Tutuola, riceve l'incarico di esaminare il presunto teschio di Baphomet, l'idolo pagano evocato nelle scritture esoteriche del XIX secolo. Secondo la leggenda chi lo possiede riceve poteri occulti enormi; un'assurda superstizione popolare per Isaac alla quale però credono in molti disposti a usare qualunque mezzo pur di ottenerlo. A tale scopo antichi ordini religiosi e società segrete inizieranno a tessere le loro trame diaboliche in una Venezia odierna, disegnando una lunga scia di sangue e morte che impegnerà l'ispettore Falco e la sua squadra in un'indagine rischiosa e intricata, fino al limite del razionale.