Alzate la mano destra e giurate di dire tutta la verità, nient'altro che la verità. Ma qual è la verità? La vostra? Ed è la stessa degli altri? La verità di Frédéric e Lucile è l'innocenza: no, dicono, non abbiamo strangolato la zia di Frédéric per impadronirci del suo denaro. La verità di Anna Zeller è la sua coscienza di giurata. Il mondo ha già deciso: i due imputati sono colpevoli. Ma cosa si prova a decidere concretamente del destino di due persone che si trovano al bivio tra la libertà e il carcere? Perché la verità non è mai semplice. Di certo non lo è quella di Anna, a partire dal fatto che il suo vero nome è Anna Boulanger. Un nome che è soltanto la prima delle prigioni che nascondono il suo passato e le cui porte si aprono a poco a poco, scardinate da ricordi fino ad allora rimasti sepolti. E, mentre il processo avanza tra testimonianze e rivelazioni, nell'animo di Anna si fa strada una nuova verità, tanto dolorosa quanto incontestabile: il segreto che la tormenta da anni deve riemergere, costi quel che costi...