Lupi che ululano, una donna morente in una città distrutta. Ridley Kane, agente della CIA specializzato in operazioni di infiltrazione nelle zone più pericolose del pianeta, è assillato da visioni che non riesce a decifrare. Per gli specialisti si tratta di stress post traumatico: normale per chi per lavoro scappa, si nasconde, e soprattutto uccide chi minaccia la pace del suo Paese. Immagini inquietanti, che lo accompagnano anche quando viene inviato nelle terre aride e violente tra Pakistan, Iran e Afghanistan. Il suo compito, questa volta, consiste nel trarre in salvo un informatore preziosissimo, fondamentale per sventare un attacco terroristico su larga scala organizzato da al-Tundra, comandante dell'Esercito dei Puri, la cellula islamista più temibile dopo ISIS e al-Qaida. Quando Kane arriva al punto di incontro, però, l'informatore è già stato giustiziato con la pena riservata ai traditori: crocefissione. Lui stesso cade in un agguato, ritrovandosi faccia a faccia con un avversario diverso da tutti quelli che hanno finora incrociato la sua strada. Un uomo intelligente e sanguinario, la cui sete di vendetta è una minaccia per la sopravvivenza dell'Occidente. Kane seguirà le sue tracce fino alla fredda steppa russa, fra scoperte scientifiche incontrollabili che possono diventare un'arma per le organizzazioni terroristiche. Una missione che lo metterà di fronte ai propri terrori e al rischio di estinzione del genere umano come lo conosciamo.