Terremoti in Iran, uragani negli Stati Uniti, tsunami in Indonesia, siccità e incendi in Russia. I titoli dei quotidiani e dei notiziari fanno presagire l'inevitabile fine del mondo, predetta dall'antica ed oscura profezia del popolo Maya. Solo una persona è in grado di interpretare questi segni ed di inserirli in una sequenza logica di eventi, tutti collegati tra loro. "La profezia del crepuscolo" è la storia affascinante di quest'uomo, un semplice traduttore che si imbatte nel misterioso diario di un conquistador spagnolo, Diego De Landa, arrivato nello Yukatan per conquistare le terre dei "selvaggi" discendenti dei Maya. Da quel momento viene coinvolto in un vortice di eventi incredibili, che lo aiuteranno a decifrare la profezia e guardare al futuro - magari a costo della sua stessa vita. Molto più accattivante di un thriller, ricco di metafore legate alla fragilità della natura umana di fronte alla paura della fine del mondo, questo romanzo è in grado di tenere il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.