Tutto ruota attorno alla morte di una ricercatrice medica. Quella di Danila Lucchini, moglie di un noto e aristocratico genetista, che lavorava con il neuroscienziato genovese Fabrizio Rocchi a un progetto teso a trovare una terapia genica per la malattia di Alzheimer. In poco più di tre settimane, dal 24 ottobre al 19 novembre, si consuma tutta la vicenda, fra l'Italia e New York. Case farmaceutiche, interessi internazionali, storie private si intrecciano in un quadro inquietante del mondo della medicina e della ricerca. Sullo sfondo, l'universo drammatico della malattia di Alzheimer, descritto con precisione scientifica e storica. Un'acuta riflessione sul rapporto tra scienza ed etica, sulla memoria dell'offesa.