Un maturo professionista viene accusato di omicidio. Alle prove, che sembrano schiaccianti, può opporre soltanto il vuoto della sua memoria e il peso della propria suggestione. La sua coscienza, carica di interrogativi, si scontra con l'evidenza scientifica che lo inchioda, in una lotta serrata ove il mito dell'infallibilità della scienza e la sedicente innocenza di un animo mite sembrano crollare all'unisono. La trama, scandita dalla moderna prosa del giallo giudiziario, non lascia spazio alla fantasia, e avvolge il lettore in una ragnatela che non sembra mai sciogliersi, fino a far nascere il sospetto di una terribile doppia verità. Ma alla fine, ogni scontro ha il suo vincitore, e ogni verità il suo padrone...