Curzio Malanotte, aspirante suicida fuori dal comune, prima di compiere l'ultimo gesto disperato decide di suicidarsi socialmente per "farla pagare" alla sua famiglia, colpevole di indifferenza al suo malessere esistenziale. Ma proprio all'Isola, quartiere di Milano dove decide di mettere in scena la sua pantomima auto-diffamatoria, imperversa un maniaco che uccide prostitute di colore seguendo uno strano rituale. Per il commissario Musante le tracce del killer incrociano spesso, troppo spesso, il cammino di Malanotte, che diventa il sospettato principale dei delitti. Lui non ci sta, e inizia un'indagine parallela, spesso esilarante, che lo porterà inevitabilmente a scoprire l'identità del serial killer.