1968. L'Egitto, con l'aiuto dell'Unione Sovietica, sta approntando un arsenale di ordigni nucleari. Una fine prematura minaccia Israele, a meno che non riesca a costruire a sua volta bombe atomiche. Bisogna che qualcuno rubi dell'uranio. L'agente israeliano Nat Dickstein ci prova, organizzando il più grandioso e segreto dirottamento della storia. Contro di lui il Kgb, i servizi segreti egiziani e i fedayn. Al suo fianco solo una giovane donna dall'incerta lealtà...