Il prevosto Fochs, membro della Chiesa del Sangue dell'Agnello, è inquieto. Le sue notti sono turbate da orrendi incubi in cui abusa di alcuni ragazzini della congregazione, allo scopo di purificarli dal male. In un altro sogno uccide una giovane in una radura vicino a casa. Tormentato dal pensiero della colpa e sollecitato dalla moglie, Fochs accetta finalmente di vedere uno psicoanalista. Il dottor Feshtig tiene nota delle loro sedute, finché la cronaca cittadina non si popola di episodi che mostrano un'allarmante somiglianza con quegli incubi, e le gerarchie ecclesiastiche fanno grosse pressioni per appropriarsi dei suoi appunti. E se dietro quelle confidenze si celasse una tremenda verità? Se il prevosto fosse in realtà un terribile predatore assassino? Di certo la sua Chiesa è determinata a salvarlo e a conservare la propria reputazione, costi quel che costi. Brian Evenson, maestro del perturbante, scrive un romanzo estremo sul lato oscuro e distorto della religione, schierato dalla parte delle vittime. "Il padre della menzogna" ci restituisce così un'immagine limpidissima del male, della paranoia e dei pericoli di una cieca obbedienza.