In una città dello Stato Pontificio - Jesi - la vita ordinata e tranquilla degli abitanti viene sconvolta dalla sparizione di una bambina durante una festa patronale. Molti anni dopo, poche parole pronunciate sul letto di morte da un anziano aristocratico rimettono in moto i sospetti e le insinuazioni. Insieme ad un gruppo di statue imperiali romane vengono infine ritrovate le ossa della piccola Rosetta. Il subbuglio è grande e si intreccia con i sensi di colpa di molte persone, con la perdita di onorabilità di famiglie importanti, con le storie minime e tragiche di altri personaggi. C'è chi approfitta dell'occasione per gettare discredito e chi viene schiacciato dagli eventi. Quando finalmente il mistero è risolto non rimarrà più nessuno da condannare. La morte di Rosetta trascina con sé altre morti e disgrazie e nessuno potrà dire di aver vinto.