Era una vita agiata, quella di un liceale borghese di sani principi che viveva al nord, ma l'ingiustizia subita l'ha portato ad afferrare la facile via del crimine, alleandosi con il sistema malavitoso che strozza i principi sui quali deve basarsi l'onesta società. Era nel giusto, ma arrendersi alla prima sconfitta, anche se poteva sembrare impossibile combattere, fu la peggiore scelta della sua vita. Il giovane non capì che la sconfitta era una prova che doveva sostenere, una prova fondamentale per dimostrare la sua fede, non alla giustizia terrena ma a quella divina. Il male era entrato in lui al punto tale che si era macchiato dei più efferati e imperdonabili delitti. Ci sarebbe mai stata la speranza della redenzione?