Quello di Chris Charlier è un'amore senza limiti verso i rapaci. L'ha pagato caro questo amore che neanche i suoi genitori condividevano. Ha rischiato di non laurearsi, ha perso probabilmente la donna della sua vita a causa di uno scontro con dei contrabbandieri di animali selvatici senza scrupoli di cui il suo corpo ogni giorno gli ricorda gli effetti. Professore universitario e ornitologo di fama internazionale ha dedicato la sua vita alla caccia ai bracconieri in tutta Europa e proprio per questo risponde all'appello di Roman Courtin professore 'agrégé' di storia specializzato in eresie medievali, che da Abries, un piccolo villaggio circondato da larici nelle alte Alpi Occidentali lo ingaggia per indagare su un rapimento di cuccioli di falco. Atletico ed elegante Roman, fisicamente provato e con zero interesse verso le apparenze Chris, trovano comunque presto la complicità per iniziare una minuziosa indagine partendo dalla salita all'Angelo Custode, sperone che protegge Guillestre e dove volano e si riproducono i falchi. Ma le trame del mistero si infittiscono, l'indagine li porta a girare in lungo e in largo la Valle del Guil incontrando gli abitanti e la gendarmeria che però nulla può fare per un falco, è già impegnata in un misterioso fatto appena successo: una donna è stata trovata morta nella neve nei pressi della cima del Colle di Saint Veran. I due sono costretti a fare tutto da soli, in fondo sono solo falchi... ma ben presto si accorgono che per amore di un animale si può morire.