Jacky pensa di avere tutto sotto controllo. Lavora negli uffici comunali della città in cui è nato, Borgocastello, e condivide la sua quotidianità con la bella Allison. Ma Jacky ha un passato nebuloso, represso nel profondo del suo animo, che riaffiora con forza quando Vasile, un vicino molesto, minaccia la tranquillità della sua vita di coppia. Il ragazzo vacilla, la sua forza di volontà viene meno, facendo riemergere il teppista che risolveva le controversie secondo le regole della strada, a cazzotti, come impone la legge del più forte. Jacky chiama all'adunata i vecchi amici, gli stessi delinquenti che comandava quando era solo un ragazzo, dando il La a una danza funebre che lo condurrà sull'orlo del baratro. L'autore rappresenta con spietatezza un'esasperata e impietosa critica sociale, che espone dilemmi tanto attuali quanto esecrabili. Al lettore non resta che affrontarli con l'unica arma a sua disposizione: la propria coscienza.