Un ex malato psichiatrico e il suo ex terapeuta. In comune, il gusto dell'avventura umana, con al centro il problema della pazzia. In questo romanzo, Augusto Balloni, professore di criminologia all'Università di Bologna, ci scalza dalla posizione confortevole e abituale di lettori e chiede di adottare il punto di vista scabroso e complesso della sua indagine: il lavoro criminologico-psichiatrico. Fino all'inaspettato colpo di scena. L'inevitabile, scandalosa e beffarda verità sarà molto diversa da quella che sembravamo costretti ad immaginare.